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Perchè sceglierci ?2021-04-19T13:08:31+02:00

L’azienda


logo tagliomuri

La società A & R srl, meglio conosciuta come tagliomuri, viene fondata a Milano nel 1998. Nel 2004 trasferisce la propria sede a Prato, in posizione baricentrica rispetto alla propria area di intervento, e apre le sedi operative di Milano e Roma in modo da garantire alla propria clientela un’ampia copertura sul territorio nazionale. 

 

Nel 2015 per meglio rispondere alle esigenze del mercato convoglia nella TST srl ed amplia l’attività con il nolo delle proprie attrezzature.

logo-tagliomuri-modificato1

 

 

2 Eugenio Pensa

L’arch. Eugenio Pensa, Direttore tecnico, ha maturato oltre 40 anni di esperienze nel settore edile in Italia e all’estero e da 16 anni si occupa prevalentemente di demolizione controllata operando ai massimi livelli. La varietà e la qualità dell’ esperienze maturate e la precisa conoscenza delle fasi del processo edilizio, dal progetto alla realizzazione, gli consentono di gestire con assoluta padronanza le complesse fasi della decostruzione e della demolizione controllata. Ne consegue l’ottimizzazione di costi e tempi.

Il personale è qualificato e addestrato in maniera documentata attraverso corsi sulla sicurezza, sull’uso specifico delle tecniche di carotaggio, di taglio con disco e taglio a filo tenuti dall’AIDECO (Associazione Italiana Demolizione Controllata) Presso la Scuola Edile di Reggio Emilia nell’ambito del progetto Formedil.

 

Le nostre attrezzature sono all’avanguardia per tecnologia, potenza e resa, ad esempio:

– una sega con centralina elettronica ad alta frequenza della potenza di 27 kw, leggera e trasportabile da una sola persona, può tagliare un metro di cemento usando dischi da 2200 mm di diametro;

4 disco diamantato e motore pentruder
– una carotatrice con potenza di 22 Kw può forare fino a 1200 mm di diametro o a profondità di oltre 30 m con diametri fino 150 mm o di 15 m con diametri fino a 350 mm, pesa solo 30 kg e può essere istallata in ogni luogo;
13 fori di grande diametro

2 punto obbligato di partenza del carotaggio continuo   Carotaggio continuo
-Una macchina a filo della potenza di 27 Kw taglia masse di cemento fino a 25 mq
5 tagglio a filo del pulpito alla thales alenia di roma   7 taglio in profondità a filo   9 demolizione alla thales alenia space

Nelle immagini alcune fasi della rimozione, a strati di 40 cm, di 300 tonnellate di cemento armato costituenti la massa sismica di una vasca ove vengono testati i satelliti alla Thales Alenia Space di Roma.

AMBITO ARCHEOLOGICO:

Con la stessa macchina abbiamo eseguito il distacco di 21 mq di prezioso mosaico romano del primo secolo alle Terme di Diocleziano a Roma, tagliando a 3 cm dalle tesserine che lo compongono. In questo caso la macchina da taglio oltre alla potenza ha rivelato le doti di controllo.
10 distacco mosaico

Nelle immagini, la sintesi del taglio a secco di 250 mq di solaio in cemento armato spesso 20 cm, messo a protezione negli anni 50 dal Romanelli, sui resti arcaici della piazza del Comizio al Foro Romano. Intervento di taglio eseguito interamente a secco e ad aria aspirata, senza emissione di polveri.

15 taglio ca a secco

Queste tecnologie d’avanguardia ci consentono di essere rapidi ed efficienti e conseguentemente molto competitivi

 

14 carotaggio su carro mobile

Carotaggio a secco ad aria aspirata senza tassellare il pavimento, la macchina carotatrice  è invece fissata su un carro con cingoli gommati.

 

Da sempre ci caratterizza una particolare attenzione per gli aspetti ecologici:

le nostre attrezzature sono prevalentemente elettriche ed a bassa emissione di inquinanti

 

curiamo l’impatto acustico usando dischi silenziati

 

 recuperiamo polveri ed acqua di raffreddamento con potenti aspiratori.

 

i nostri automezzi sono prevalentemente a metano

Informiamo i “non addetti ai lavori” che la normativa attuale ribalta sul committente gran parte delle responsabilità sulla esecuzione dei lavori e le sanzioni previste per il committente malaccorto  o inadempiente sono molto severe e spesso di carattere penale:

imgres

Alcune utili informazioni per i non addetti ai lavori:

La sicurezza nei cantieri edili

Nei cantieri edili la normativa pone in capo al committente la responsabilità del controllo dei documenti qualificanti l’azienda incaricata dell’esecuzione dell’opera.

di seguito i documenti che il committente è obbligato a chiedere al fornitore d’opera verificandone la validità. L’inosservanza prevede gravi sanzioni economiche che spesso coinvolgono aspetti penali

POS (Piano operativo di sicurezza del cantiere specifico)

Registro infortuni;

Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e relativo attestato di formazione (RSPP);

Verbale di elezione del Rappresentante dei lavoratori;

Attestato di formazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (corso di 32 ore o 20 ore in caso di applicazione del contratto edile) e relativo aggiornamento quando applicabile;

Attestati e/o Verbali di formazione/informazione per i lavoratori completo degli argomenti trattati;

Verbale di consegna dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) per ciascun lavoratore impegnato in cantiere, con le relative firme;

Lettera di nomina degli Addetti al Pronto Soccorso e relativi attestati (conformi al DM 388/2003)

Lettera di nomina degli Addetti Antincendio e relativi attestati (conformi al DM 10/03/1998)

certificazioni

Iscrizione alla Camera di Commercio con oggetto sociale inerente alla tipologia dell’appalto e data non anteriore a 6 mesi;

UNILAV o libro unico del personale addetto;

Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)

Denuncia di nuovo lavoro all’INAIL;

sorveglianza sanitaria

Lettera di nomina del medico competente firmata per accettazione;

Certificati di Idoneità Sanitaria non scaduti (solo per i soli lavoratori impegnati in cantiere);

dichiarazioni

Dichiarazione dell’Impresa sull’organigramma aziendale e di cantiere, lettera di nomina dei preposti e relativa formazione;

Dichiarazione dell’Impresa di aver ricevuto il PSC e/o il POS  in presenza di altre imprese;

Dichiarazione di assenza di provvedimenti di sospensione o interdettivi di cui all’art. 14 D.Lgs. 81/2008 a carico dell’impresa;

Dichiarazione di conformità delle macchine/attrezzature ed opere provvisionali utilizzate in cantiere;

Dichiarazione relativo all’organico medio annuo;

Elenco personale autorizzato di cantiere.

Oltre alla documentazione allegata al POS, occorre tenere in cantiere a disposizione per i previsti controlli la seguente documentazione:

Documenti generali

Copia del Piano di sicurezza e coordinamento;

Piano Operativo di Sicurezza

sorveglianza sanitaria

Piano sanitario

Vaccinazioni antitetaniche obbligatorie

Certificati medici di idoneità alla mansioneDPI

Ricevuta consegna dei D.P.I. da parte delle maestranze

attrezzature e macchine

Dichiarazione di conformità delle macchine e delle attrezzature

Libretti per l’uso ed avvertenze

Manuali d’istruzione ed uso dei mezzi di protezione

Registro delle verifiche periodiche delle macchine

prodotti e sostanze chimiche

Valutazione del rischio chimico

Scheda dei prodotti e delle sostanze chimiche dannose o pericolose

Istruzioni per le procedure di lavoro ed uso dei mezzi di protezione

 

Inoltre si dovrà tenere in cantiere:

ponteggi

Autorizzazione ministeriale e libretto del fabbricante del ponteggio

Schema di ponteggio realizzato, nel caso di altezze inferiori a 20 m

Progetto di ponteggio firmato da un tecnico abilitato, nel caso di altezze maggiori a 20 m

Progetto dell’eventuale castello di servizio (piano di carico) firmato dal tecnico abilitato;

Verifica della necessità di messa a terra per il rischio scariche atmosferiche

apparecchi per il sollevamento dei carichi

Libretto di omologazione ISPESL nel caso di portata inferiore a 200 Kg

Richiesta di verifica di prima installazione ad ISPESL nel caso di portata maggiore di 200 Kg

Denuncia di variata installazione ad ISPESL

Richiesta di verifica periodica annuale

Verifiche trimestrali di funi e catene incluse quelle per l’imbracatura

Procedura per gru a movimentazione interferente

Certificazione del radiocomando della gru

rumore

Valutazione dei livelli di esposizione al rumore

Misure adottate: documenti che attestino le procedure di lavoro, prescrizioni all’uso dei D.P.I. ed eventuale sorveglianza sanitaria

recipienti a pressione

Libretto dei recipienti a pressione di capacità superiore a 25 litri

Libretto d’uso e manutenzione: avvertenze di sicurezza da comunicare ai lavoratori interessati

impianti elettrici

Dichiarazione di conformità dei quadri elettrici

LE SANZIONI

SANZIONI PENALI (Art. 157): 

Mancata designazione del Coordinatore per la Progettazione  Arresto da 3 a 6 mesi  Ammenda da €. 2.500,00 a €. 6.400,00 

Mancata designazione del Coordinatore per l’Esecuzione dei lavori  Arresto da 3 a 6 mesi  Ammenda da €. 2.500,00 a €. 6.400,00 

Mancata verifica idoneità tecnico professionali impresa affidataria, impresa esecutrice, lavoratori autonomi.  Arresto da 2 a 4 mesi  Ammenda da €. 1.000,00 a €. 4.800,00 

Mancata attuazione degli obblighi a carico del datore di lavoro dell’impresa affidataria.  Arresto da 2 a 4 mesi  Ammenda da €. 1.000,00 a €. 4.800,00 

Mancata verifica idoneità tecnico professionali impresa affidataria, impresa esecutrice, lavoratori autonomi.  Arresto da 2 a 4 mesi  Ammenda da €. 1.000,00 a €. 4.800,00 Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Prov. di Siena Pag. 11 SANZIONI AMMINISTRATIVE (Art. 157): 

SANZIONI AMMINISTRATIVE:

Mancata comunicazione alle imprese ed ai lavoratori autonomi del nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l’esecuzione dei lavori  Sanzione da €. 500,00 a €. 1.800,00 

Mancata trasmissione all’amministrazione competente, prima dell’inizio dei lavori, del nominativo delle imprese incaricate con documentazione (DURC)  Sanzione da €. 500,00 a €. 1.800,00 

Mancata trasmissione all’amministrazione competente, prima dell’inizio dei lavori, dell’esecuzione dei lavori in economia, o nominativo dei lavoratori autonomi, oltre alla documentazione necessaria (DURC)  Sanzione da €. 500,00 a €. 1.800,00 

Mancata trasmissione del piano di sicurezza e coordinamento a tutte le imprese invitate a presentare le offerte per l’esecuzione dei lavori  Sanzione da €. 500,00 a €. 1.800,00

Come prescritto dalle severe norme sulla sicurezza dei cantieri i nostri Piani Operativi Sicurezza, “POS”, sono realizzati nel pieno rispetto delle norme e la copiosa documentazione  allegata e verificabile sul sito alla sezione “POS tipo” ciò a garanzia del committente.

 

A garanzia di correttezza i prezzi di riferimento sono formulati sulla base di listini ufficiali   aideco

Le nostre attività sono coperte da una polizza assicurativa RCT/RCO stipulata con primaria compagnia assicurativa.

 

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